Commedia di Niccolò Machiavelli in 5 atti, scritta nel 1518. È
considerata il capolavoro del teatro italiano del Cinquecento. Tratta di una
beffa che, ai danni di un vecchio e sciocco marito, messer Nicia, disperato di
non avere figli dalla giovane moglie Lucrezia, ordiscono il giovane Callimaco,
invaghito di lei, e il parassita Ligurio.